sabato 13 agosto 2016

Recensione: 'Zia Mame' di Patrick Dennis




Ben ritrovati!

Eccoci qui per un'altra recensione! Oggi parliamo di 'Zia Mame' di Patrick Dennis!



TITOLO: Zia Mame
AUTORE: Patrick Dennis
EDITORE: Gli Adelphi
ISBN: 9788845925986
FORMATO: Brossura
PREZZO: 12,00€

TRAMA: Immaginate di essere un ragazzino di undici anni nell'America degli anni Venti. Immaginate che vostro padre vi dica che, in caso di sua morte, vi capiterà la peggiore delle disgrazie possibili, essere affidati a una zia che non conoscete. Immaginate che vostro padre - quel ricco, freddo bacchettone poco dopo effettivamente muoia, nella sauna del suo club. Immaginate di venire spediti a New York, di suonare all'indirizzo che la vostra balia ha con sé, e di trovarvi di fronte una gran dama leggermente equivoca, e soprattutto giapponese. Ancora, immaginate che la gran dama vi dica "Ma Patrick, caro, sono tua zia Mame!", e di scoprire così che il vostro tutore è una donna che cambia scene e costumi della sua vita a seconda delle mode, che regolarmente anticipa. A quel punto avete solo due scelte, o fuggire in cerca di tutori più accettabili, o affidarvi al personaggio più eccentrico, vitale e indimenticabile e attraversare insieme a lei l'America dei tre decenni successivi in un foxtrot ilare e turbinoso di feste, amori, avventure, colpi di fortuna, cadute in disgrazia che non dà respiro - o dà solo il tempo, alla fine di ogni capitolo, di saltare virtualmente al collo di zia Mame e ringraziarla per il divertimento.


Bene... che dire di questo romanzo? Innanzi tutto che 380 pagine sono volate via in un batter di ciglia. Zia Mame è il personaggio letterario più divertente ed eccentrico su cui i miei occhi si sono mai posati. 
Una donna assolutamente fuori dagli schemi soprattutto visto il periodo in cui è collocato, estrosa ma fondamentalmente buona e dolce. Una donna astuta e furba, ma mai con malvagità. Le viene affidato il nipotino con cui non ha mai avuto nulla a che fare e, pur nelle sue stranezze, riesce finalmente ad essere un punto fermo e un porto sicuro per un bambino ormai orfano.

Lo stile è scorrevole, frizzante. Ci vengono raccontate le stranezze di Mame Dennis dal punto di vista del nipote, Patrick. La vicenda è narrata con la giusta dose di sarcasmo. 
Come per i pasticcini, una pagina tira l'altra! 
Due generazioni a confronto, in un trentennale fatto di feste, sentimenti e buffe scenette. Assolutamente consigliato!

VOTO: 4/5


Bene, ragazzi! Io adesso vi saluto! Sono pronta a godermi due giorni di mare in assoluto relax con la compagnia di una nuova lettura: 'Tenera è la notte' di Fitzgerald. Ecco xD vi ho spoilerato l'argomento della prossima recensione! 

Alla prossima!!!







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